Descrizione

Una Reggia, una Villa Reale, i Giardini, il Parco... Un complesso di inestimabile valore paesaggistico, storico, monumentale e architettonico, questo è la Reggia di Monza. Con le sue architetture e l’incantevole patrimonio verde, offre ai visitatori possibilità di svago, crescita culturale e socializzazione.

ITINERARIO - 14/05/2023
Programma Giorno 1 - Dom 14/05/2023

Incontro con l’accompagnatore e partenza in minivan o pullman GT dai luoghi concordati, prima colazione libera in autostrada. Arrivo alla Reggia e visita guidata attraverso un percorso che comprende gli interni ed esterni. Con la sua facciata scenografica, la Villa è un gioiello architettonico ricco di storia. Attraversando le sue sale è ancora percepibile l’influenza austriaca, la grandeur napoleonica e la maestosità risorgimentale dei Savoia che la scelsero come residenza estiva. Costruita per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria tra il 1777 e il 1780 come residenza estiva per il figlio Ferdinando, la Villa Reale riprende il modello delle ville lombarde. L’edificio venne progettato dall’architetto Giuseppe Piermarini, in stile neoclassico, con pianta a “U” e corpo centrale di rappresentanza, al quale si aggiunsero due ali laterali per le stanze e altre due sezioni destinate alla servitù e alle stalle. Realizzati a fine ‘700, i Giardini Reali costituiscono uno dei primi esempi di giardino “all’inglese” del Nord Italia, con arredi storici ed essenze di pregio. I giardini si estendono in un’area di 40 ettari attorno alla Villa. D’interesse è anche il Roseto, voluto da Niso Fumagalli grande appassionato di floricoltura. Il Parco che si estende attorno al complesso è uno dei più grandi parchi cintati d’Europa, fu istituito nel 1805 per volontà dell’imperatore Napoleone con lo scopo di farne una tenuta agricola modello e una riserva di caccia. Nel tempo è diventato il luogo ideale per attività sportive, di svago e di relax. Al termine delle visite spostamento a Monza e pranzo libero. Successiva passeggiata nel centro storico, dal Duomo dalla riconoscibile facciata realizzata con strisce marmoree bianche e nere, il Ponte dei Leoni sul Lambro, il Palazzo dell’Argentario risalente al XIII sec. Al termine delle visite, partenza per il rientro con arrivo sui luoghi di origine in serata.

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